L’Unione Sovietica era lo Stato dell’Est più ripreso dai registi amatoriali dotati di cinepresa 8 mm. Si trovano in particolar modo immagini di Mosca e di quella che al tempo si chiamava Leningrado (oggi San Pietroburgo), per quanto il numero di turisti fosse molto minore rispetto a quello attuale.
Nella mia esperienza di collezionista, sia in Austria che in Germania, a testimonianza del lascito di due tra le più grandi tradizioni registiche amatoriali europee, si trovano numerosi filmati di viaggi oltre “cortina”. A differenza di oggi però, posti come Budapest e Praga sono molto meno presenti rispetto alle due principali città Russe, probabilmente per una questione legata ad una politica degli ingressi più restrittiva anche rispetto a quella dell’Unione Sovietica, che non era esattamente un Paese libero.