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Il telecinema

Fare telecinema di film 8 mm e super 8

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HD

Riversamento super 8 e 8 mm: è giunta l’ora di digitalizzare

Oggi, per quanto riguarda il riversamento super 8 e 8 mm, si è arrivati ad una qualità che non è più superabile dal punto di vista tecnologico. Se 20 anni fa si faceva la stessa operazione, il supporto su cui si registravano i filmati acquisiti era il nastro, che era infinitamente più scarso della pellicola. Quindi:

  1. definizione
  2. qualità dei colori
  3. nitidezza

nel trasferimento decadevano visibilmente.

La qualità del riversamento super 8 oggi

Grazie all’avvento del digitale è tutto cambiato. In fase di acquisizione, se si utilizza un sistema professionale come quello che uso io (il FilmFabriek HDS+) e si impostano le regolazioni in maniera professionale (come spiego approfonditamente in questa pagina) non si pende una sola informazione di quelle presenti nel film.

In più, nella seconda fase della lavorazione, se si interviene con un software di restauro, la qualità del filmato aumenta:

  • togliendo le imperfezioni;
  • bilanciando i colori;
  • aumentando la nitidezza.

La mia storia

Ho iniziato poco dopo gli esami di maturità ad effettuare riversamenti super 8 in uno studio nel quale avevo trovato lavoro. Era il 1997. Al tempo la professionalità lasciava molto a desiderare. Il telecinema veniva effettuato:

  • proiettando le pellicole sul muro;
  • riprendendole con una videocamera (come purtroppo tanti oggi fanno ancora);
  • registrandole in VHS.

Le lavorazioni effettuate in quel modo, sia per i limiti del sistema di acquisizione, sia per la scarsa qualità dei nastri, dava il vantaggio di poter consultare i propri film di famiglia in un modo molto più comodo, ma il risultato qualitativo finale era scarso (oltre che deperibile nel tempo).

L’avvento degli scanner

Da qualche anno a questa parte sono nati degli scanner professionali che, nelle Aziende serie, fanno le veci di proiettori e telecamere. I primi apparecchi usciti però, anche se costavano decine di migliaia di euro, supportavano solo la definizione standard, che è meno di quanto potenzialmente:

  • i film 8 mm
  • i film super 8

possono rendere.

Per quanto mi riguarda invece, ho optato per il FilmFabriek HDS+ (trovate i dettagli spiegati direttamente dal produttore in questa pagina), che acquisisce alla risoluzione di 1920×1080. Si tratta di un apparecchio che illumina le pellicole con una luce fredda, che evita quindi le bruciature, e senza meccanismi interni di scorrimento del film. Quindi è impossibile che possa causare danni in fase di acquisizione, come accade invece ai telecinema economici basati sui vecchi proiettori che, purtroppo, sono la maggioranza di quelli utilizzati dai servizi di riversamento super 8 che si trovano su internet.

Il restauro

La vera differenza qualitativa tra il mio telecinema per il riversamento di film super 8 e 8 mm e altri sistemi professionali usati dai miei concorrenti è però il sistema di restauro che ho perfezionato. Questo è basato sul software DaVinci Studio che, se utilizzato nel modo corretto, consente di recuperare la qualità dei colori e di eliminare una buona parte dei graffi e delle imperfezione della pellicola.

DaVinci Studio per essere utilizzato seriamente richiede anni di esperienza nel montaggio video e nella color correction, quindi non è alla portata di tutti.

Lo testimonia questo filmato qui sotto che è stato girato nel 1958 e che pubblico con l’autorizzazione del legittimo proprietaro.

A riprova del livello di qualità che sono riuscito a raggiungere, consiglio a tutti di guardare i filmati che si trovano mio canale Youtube e che sono stati visti da più di 10 milioni di persone.

Daniele Carrer

Daniele Carrer di fronte al suo scanner per il telecinema e al computer durante la fase di restauro dei film

Chiunque sia interessato ad effettuare il riversamento de i suoi film 8 mm, super 8 e 16 mm, muti o sonori, con il mio telecinema può contattarmi usando il modulo qui sotto:

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    Conversione filmati super 8 in digitale: su dvd o chiavetta?

    La conversione di filmati super 8 in digitale ha raggiunto oggi un livello di qualità altissima. Se negli anni 90 si trasferivano i filmini di famiglia con metodi artigianali, registrandoli su cassette VHS e, nella successiva decade ,su DVD, oggi, grazie a chiavette USB e hard disc, si sono superati i due problemi che i supporti citati davano:

    • bassa definizione;
    • (nel caso del VHS) deperibilità nel tempo.

    Lo spiego bene in questo mio video:

    Convertire i filmati super 8 in DVD

    Per quanto il DVD, per i non esperti di tecnologia, sia ancora un formato popolare, la qualità che può raggiungere a livello di definizione è quella standard, ovvero:

    • 720 punti orizzontali;
    • 576 punti verticali.

    Non entro nei particolari tecnici, ma l’alta definizione, da quel punto di vista, non è qualche punto percentuale meglio, ma fino a 4 volte tanto (1280×720 o 1920×576).

    In altre parole: si vede benissimo la differenza, anche se non si è esperti.

    Se poi si considera che gli schermi televisivi sono sempre più grandi, è un peccato non sfruttare questa possibilità ora che si può.

    Tale ragionamento, ovviamente, è vincolato al presupposto che chi fa la conversione dei filmati super 8 in digitale sia una persona seria che usa strumentazione professionale.

    Altrimenti, le differenze qualitative che oggi il digitale consente, non si apprezzano.

    Qualità, serietà e sicurezza

    So che le mie parole possono apparire quelle:

    • di un grande appassionato di film
    • di un tecnico troppo puntiglioso,

    perché effettivamente io sono entrambe le cose, ma i sistemi di acquisizione tutt’ora utilizzati dalla maggior parte dei servizi di digitalizzazione comportano delle differenze enormi nella qualità dei video che si ottengono dai film.

    Queste differenze sono visibili anche ai non esperti, come è evidente nel filmato qui sotto:

     

    Se volete approfondire il discorso, anche per evitare di affidare i vostri film a chi li tratta male, vi consiglio di leggere questa pagina del sito.

    I costi

    Il costo della lavorazione dei film nel mio laboratorio è di 4 euro al minuto sia per i film muti che sonori.

    So bene che nel mercato esistono servizi molto più economici. Il motivo per cui questo succede è evidente nel filmato sopra. Peggio ancora: rischiate di dare i vostri ricordi a chi utilizza dei vecchi proiettori per digitalizzarli, con il concreto rischio che questi rovinino le pellicole con i loro ingranaggi vecchi di decenni o con le lampade a caldo che usano.

    Se invece volete stare tranquilli, facendo digitalizzare e restaurare i vostri ricordi con la qualità che la tecnologia moderna consente, usate il modulo in fondo alla pagina per contattare senza impegno il mio laboratorio.

    Dove salvare film super 8 e film 8 mm

    I film in pellicola, una volta digitalizzati, possono essere salvati indifferentemente su:

    • dvd;
    • pen drive (chiavetta);
    • hard disc.

    Il problema principale del primo supporto rispetto agli altri, lo abbiamo capito, è la minore definizione.

    In più bisogna considerare che i lettori DVD da tavolo e i lettori da computer, già oggi si fanno fatica a trovare in vendita. Quindi quando l’apparecchio che avete in casa si romperà, è del tutto probabile che non ne troverete un altro per sostituirlo, visto che è già tecnologicamente superato. Come è successo, qualche anno fa, ai lettori VHS.

    Pen drive e hard disc

    Pen drive e hard disk, oltre a:

    1. essere superiori dal punto di vista qualitativo
    2. permettere facilmente la duplicazione dei video che su questi sono salvati

    sono anche più facili da consultare perché, da diversi anni a questa parte, tutti i televisori hanno una porta USB che consente di collegare i supporti digitali e di riprodurre i filmati in questi contenuti.

    Consegna digitale

    Quando effettuo una conversione di una pellicola super 8 in digitale, il proprietario di questa può decidere se:

    • consegnarmi una pen drive o un hard disc per registrarci il video restaurato;
    • scaricare il video da internet, mediante un normalissimo link che fornisco.

    Oggi, quindi, è tutto più facile, veloce e qualitativamente superiore. Almeno se ci si affida a una persona professionale.

    Daniele Carrer

    Daniele Carrer di fronte al suo scanner per il telecinema e al computer durante la fase di restauro dei film
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